Nella rivoluzione economica odierna la produzione assume una nuova forma, in cui attributi di velocità ed efficienza si confrontano con il termine di sostenibilità. Come uno spettro tale parola si è aggirata per l’Europa e per il resto del mondo. Ma oggi i requisiti per un impresa sostenibile sono più chiari e richiedenti. Organizzazioni quali la CDP si fanno capostipiti di tale transizione, divulgando i risultati ambientali delle aziende secondo criteri precisi ed attendibili, che non lasciano spazio alle pratiche di green-washing. Chi decide di sottrarsi a tale valutazione ne perde in credibilità e trasparenza, in un mercato competitivo come quello di oggi è destinato a soccombere. Come la stessa organizzazione dichiara:
Oltre 700 firmatari del mercato dei capitali con oltre 142 trilioni di dollari in attività hanno richiesto alle aziende di divulgare tramite CDP informazioni su cambiamenti climatici, foreste e sicurezza idrica, tra cui oltre 388 istituzioni finanziarie in Europa con attività per oltre 65 trilioni di dollari
E dunque il quesito di oggi è : Come faccio a ridurre il mio impatto ambientale ?
ANALISI LCA : CICLO DI VITA DI UN PRODOTTO
Per introdurre il tema è fondamentale delineare le diverse accezioni che ha il termine impatto ambientale. Spesso lo si confonde con il riscaldamento globale o cambiamento climatico. Ma questo è solo uno dei 15 indicatori ambientali che servono a definire un quadro completo degli effetti concreti che ha un impresa sull’ambiente circostante.
Lo studio LCA è l'analisi dell'intero ciclo di vita di un prodotto o servizio dalla culla alla tomba (from cardel to grave); partendo dall’estrazione delle materie prime, fino allo smaltimento o riciclo finale.
Tiene conto di tutti i potenziali impatti ambientali, prevenendo il cosiddetto burden shifting, ovvero l’attenzione ad un unico impatto ambientale che può causare l’aumento di altri.
L’approccio di studio è quantitativo e scientifico, con modelli basati su casualità comprovate che permettono di mappare tutte le emissioni, utilizzando fattori di caratterizzazione derivanti da modelli matematici.
La complessità che caratterizza il processo di studio comporta delle limitazioni. La mole di dati necessaria non sempre è affidabile. Viene richiesto un pensiero critico e di interpretazione che spesso genera un ampio margine di errore.
STADI
L'analisi si dischiude lungo un processo di quattro fasi, comprendenti un continuo approccio logico-interpretativo mirato al confronto di obbiettivi e risultati. Secondo gli standard ISO 14001, le fasi da seguire nel corso di questo studio sono:
- Definizione dell'obbiettivo e del campo di applciazione (GOAL DEFINITION) : Scopo dello studio e destinatari
- Inventario (LIFE CYCLES INVENTORY ANALISYS): analisi dei dati dell'inventario e determinazione dei dati necessati
- Valutazione degli impatti (IMPACT ASSESSMENT): determinazione e disposizione degli impatti
- Valutazione dei miglioramenti (IMPROVEMENT ASSESSMENT): selezione delle partiche di riduzione degli impatti
In seguito proporrò ulteriori sezioni di approfondimento riguardanti le singole fasi di studio.
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